Fernand Cormon


Fernand Cormon (Parigi 1845 - Parigi 1924) è un pittore francese che fu allievo di grandi artisti del suo tempo come Alexandre Cabanel, Eugene Fromentin e Jean-Francois Portaels al punto da diventare uno dei più apprezzati pittori storicisti del suo tempo.

Omicidio nel Serraglio (1868)
Figlio del librettista e drammaturgo Eugene Cormon e dell'attrice Charlotte Furais, Cormon iniziò a dipingere molto presto e poco più che ventenne seppe colpire il pubblico per l'elevato sensazionalismo di alcune sue opere, come Omicidio nel Serraglio (1868), opera dai toni e dall'impostazione particolarmente teatrale (forse influenzata dalla professione dei genitori) e Morte di Ravana, Re di Lanka, opera dalla forte drammaticità (premiata al Salon del 1875) che risente invece di modelli precedenti quali ad esempio dei celebri massacri di Scio di Delacroix, realizzato quattro decenni prima. Entrambe queste opere sono conservate al Musee des Augustins di Tolosa.

Morte di Ravana, Re di Lanka (1875)
Di impostazione sicuramente orientalista sono anche altre opere come Harem, opera dai toni particolarmente colorati che mostra una scena di massa all'interno di un harem caratterizzata oltre che dal particolare colore anche dall'espressività di numerosi volti e risalente al 1877, così come Anticipazione, opera di cui non si conosce la datazione che mostra una donna in abiti orientali con la testa volta verso qualcosa all'esterno di ciò che è raffigurato nel dipinto, al punto da nascondere il proprio volto e lasciando così in sospeso lo spettatore.

La favorita deposta
Non è datata neanche La favorita deposta, opera anch'essa dai toni orientalisti in cui Cormon crea una certa drammaticità nel dipinto grazie al contrasto tra la staticità quasi annoiata delle due figure maschili e della nuova favorita rispetto alla favorita decaduta che, pur non vedendosi in faccia, è molto espressiva nella posa di prostrarsi e baciare i piedi della nuova favorita.

L'Harem (1888)
Del 1880 è invece la sua opera Caino fugge con la sua famiglia, conservata al Museo d'Orsay di Parigi, in cui l'immagine è ritratta priva di ogni significato religioso e vuole raffigurare una scena della vita primitiva, che risente molto del naturalismo in voga in quegli anni in Francia. Strettamente collegato a quest'opera sono infatti i dipinti raffiguranti scene di vita durante l'Età della Pietra, realizzati per il Museo di storia naturale di Parigi. Sempre in questo periodo realizza una serie di pannelli in grisaille sulle fasi della vita dell'uomo.

Caino fugge con la famiglia (1880)
Nel 1880, visti anche i successi raggiunti, Cormon è insignito della Legion d'Honneur. Il successo e la buona accoglienza delle sue opere portano il pittore a istituire una propria scuola, l'Atelier Cormon, in cui volle cercare di insegnare come realizzare opere che venissero accettate e avessero successo nei Salon. Sorte vuole che tra gli studenti di questa scuola vi furono pittori come Henri Toulouse-Lautrec e Vincent Van Gogh che poco ebbero a che fare con il mondo della critica del tempo e dei Salon.
A partire dai tardi anni '80 del XIX Secolo, Cormon si concentrò su scene di vita, come si vede in Prima della pesca (1888) e La fonderia (1894), senza però tralasciare i precedenti soggetti.

La fonderia (1894)
Con il passare del tempo Cormon si allontanò dal successo che aveva visto l'apice negli anni '80 del XIX Secolo, e quando morì nel 1924 era distante dai successi del passato.

Prima della Pesca (1888)

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