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Via Stefano Porcari



Via Stefano Porcari è una strada del Rione Prati, compresa tra Piazza Risorgimento e Piazza Americo Capponi. 
Tale strada venne formalmente istituita nel 1885, anno in cui vennero assegnati i nomi di quasi tutte le strade dell'attuale Rione Prati.
La via rappresentava la parte più meridionale del tridente che muove verso Est da Piazza Risorgimento insieme a Via Crescenzio e Via Cola di Rienzo, seguendo la direttrice lungo cui si venne a espandere il nuovo quartiere. 

Il Tridente di Prati, con partenza da Piazza  Risorgimento, nel 1888

Tale pianificazione urbana si sviluppò con una serie di scelte politiche, dettate dall'imperante anticlericalismo della classe dirigente del nuovo stato italiano nei primi anni successivi all'annessione di Roma al Regno d'Italia. Le scelte ricaddero proprio con la creazione di una piazza e una serie di strade, prime tra tutte il tridente di cui fa parte Via Porcari, strutturate in modo tale da non creare alcuna prospettiva verso la vicina Cupola di San Pietro. Un'occasione persa dal punto di vista architettonico, che per l'epoca aveva un chiaro segnale politico.
Tale politica, come si può immaginare, ricadde anche sulla toponomastica: la piazza da cui parte il tridente prese il nome di Piazza Risorgimento, in memoria del periodo storico culminato con la fine dello Stato Pontificio (una fine del tutto provvisoria, visto che nel 1929 sarebbe poi stato costituito lo Stato della Città del Vaticano) e situata proprio a ridosso delle Mura Vaticane. 
Alla strada più settentrionale del tridente fu assegnato il nome di Via Cola di Rienzo, tribuno romano del XIV Secolo interpretato, da chi scelse questo nome, come figura anticlericale, dal momento che cercò di formare uno stato non legato al Papa a Roma. In realtà è una forzatura interpretare in questo modo l'esperienza di Cola di Rienzo, dal momento che lui volle provare a ridare centralità a Roma in un periodo in cui il Papa si trovava ad Avignone.
 
Via Stefano Porcari
 
La strada più meridionale del tridente, quella di cui stiamo parlando, venne invece dedicata a Stefano Porcari (Roma inizi XV Secolo-Roma 1453), umanista e politico del XV Secolo, che nel 1453 tentò di far scoppiare un'insurrezione a Roma contro Papa Nicolò V Parentucelli (1447-1455) e proclamarsi tribuno. Scoperto, Porcari venne arrestato prima che potesse lanciare l'insurrezione e venne impiccato a Castel Sant'Angelo dopo pochi giorni. Una targa lo ricorda presso la casa in cui viveva, in Vicolo delle Ceste.

Via Porcari nel 1925

La via fu aperta, nel primo tratto, a partire da Piazza Risorgimento, solamente nel 1910.
Per realizzare il prolungamento della strada fu necessario effettuare uno sventramento di una serie di case, che arrivavano fino a Via Porta Castello, quindi venne realizzata soltanto nel 1928. 
Nel 1954 un lungo tratto della strada, che arriva fino a Via di Porta Castello, è stato ribattezzato Via Giovanni Vitelleschi.

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