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Quartiere Tiburtino


Il Quartiere Tiburtino sorge nell'area compresa tra il primo tratto della Via Tiburtina, da cui prende il nome, e quello della Via Prenestina. 
Se scorgiamo la mappa di questo Quartiere, noteremo subito come, di fatto, sia diviso in due dal Cimitero del Verano: ad Ovest di esso si trova l'area di San Lorenzo, con la Città Universitaria, mentre ad Est è l'area di Portonaccio e Casal Bertone.
Dal IV Secolo in quest'area sorge la Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, che da nome al quartiere limitrofo. 
Perchè ci sia un'urbanizzazione nel territorio del Quartiere Tiburtino, però, bisogna aspettare il 1837, quando Papa Gregorio XVI decise di unificare i diversi cimiteri che erano a Roma nell'area del Verano. Passarono pochi decenni, che nel 1865 il crescente traffico della Stazione Termini fece sì che venisse costruito lo Scalo di San Lorenzo.

L'area del Quartiere San Lorenzo intorno al 1860

Queste sono le basi che portarono, dopo l'Unità d'Italia, alla costruzione del nuovo quartiere di San Lorenzo, il cui primo nucleo venne edificato tra il 1884 ed il 1888. Erano gli anni della febbre edilizia, ed anche gli anni in cui a Roma nacque una nuova povertà urbana, fatta principalmente dai tanti che si erano recati nella Capitale del nuovo Stato Italiano cercando fortuna, senza trovarne. San Lorenzo, in quegli anni, era un quartiere poverissimo, forse il più povero di Roma. Nei decenni successivi, non mancarono opere di solidarietà che ne migliorarono notevolmente la condizione, come quella dell'educatrice Maria Montessori nei primi anni del XX Secolo. 

Il Quartiere nel 1888

Negli anni Trenta del XX Secolo, proprio di fianco all'area di San Lorenzo, venne edificata la Città Universitaria. 
Nel 1943, il 19 Luglio, il quartiere San Lorenzo fu quello principalmente colpito dal bombardamento degli Alleati su Roma: solo nella zona in questione morirono 1500 dei 3000 morti totali causati dal raid aereo. Al termine del bombardamento, il Papa Pio XII si recò nel quartiere San Lorenzo, benedicendo le vittime sul Piazzale del Verano.

L'interno della scuola di Via dei Sabelli nel 1927

Se andiamo a vedere la zona del Quartiere Tiburtino ad Est del Verano, vediamo che l'urbanizzazione è più recente: non è un caso che sia stata aggregata solo successivamente al Quartiere stesso, scorporandola dal Suburbio Tiburtino. Questa zona fino agli anni Venerdi era del tutto campestre, vi esisteva una via chiamata Vicolo Malabarba, nome derivato da una Mola, la Mola di Santa Barbara, che doveva il suo nome probabilmente ad un Oratorio. Proprio in questo vicolo, negli anni, nascerà il Borghetto Malabarba. Come detto, però, si aspetteranno gli anni Venti per assistere ad un'urbanizzazione della zona, nonostante la Via di Portonaccio sia stata tracciata nel Piano Regolatore del 1883 come via Militare nell'ambito del sistema di difesa della Città, quando vi furono edificate le prime case dei ferrovieri.
Oggi il Quartiere Tiburtino è in forte connessione con l'Università della Sapienza, e per questo è una delle zone per eccellenza abitate e frequentate dagli studenti universitari. La zona di San Lorenzo, in particolare, è uno dei punti di riferimento della "movida" di Roma. Sempre il quartiere San Lorenzo, continua a mantenere una forte identità culturale, ed al tempo stesso ha subito un fenomeno di gentrification.

Borghetti:
Borghetto Malabarba
Borghetto di Via dei Lucani

Chiese:
San Lorenzo fuori le Mura
Santa Maria Consolatrice
Santa Maria Immacolata e San Giovanni Berchmans
Divina Sapienza
San Tommaso Moro

Chiese di altre Confessioni:
Cappella dei Miracoli (Evangelica)

Cimiteri:
Verano


Edifici Civili:
Ex Vetreria Sciarra


Fontane non più esistenti:
Fontana Tiburtina

Siti Archeologici:
Porta Tiburtina o Porta San Lorenzo
Torrione Prenestino



Statue e monumenti:

Università e Ricerca:
CNR
Istituto Regina Elena
Istituto Superiore di Sanità
Università "La Sapienza"

Zone, località e altri toponimi:
Casal Bertone
Portonaccio
San Lorenzo

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