Casa Generalizia dei Carmelitani Scalzi



L'originale Casa Generalizia dei Carmelitani Scalzi si trovava accanto alla Chiesa di Santa Teresa d'Avila in Corso d'Italia n. 38, nel Quartiere Pinciano.
L'Ordine dei Carmelitani Scalzi cercava alla fine dell'Ottocento una nuova sede per la Curia Generale, che aveva sede in Via della Panetteria n. 45.
Il Padre generale decise di comprare un terreno su Corso d'Italia, allora solo parzialmente edificato, su cui edificare un nuovo complesso conventuale.
Al giovanissimo Tullio Passarelli fu affidato il progetto di costruzione di un convento e di una grande chiesa dedicata a Santa Teresa d'Avila. I lavori per il convento iniziarono subito e fu inaugurato il 25 giugno 1897, all'epoca l'indirizzo era corso d'Italia n. 10.
Si trattava di un grande edificio di quattro piani, con un cortile interno, lo stile era quello romanico lombardo, con finestre ad arco al piano terra e all'ultimo piano.
La progettazione definitiva della chiesa fu terminata nel 1900 e i lavori cominciarono nel 1901. Annessa alla chiesa Passarelli progettò un'altra ala del convento, dalle forme più elaborate, che partiva dal transetto destro e arrivava a lambire il complesso principale, tra i due edifici c'era un esile arco di collegamento spettacolare. Inoltre fra i due complessi era stato realizzato un cortile ad un singolo piano ad arcate. Il giardino si estendeva dietro al complesso verso Via Isonzo.

Il complesso dei Carmelitani Scalzi in una mappa del 1925

Nel 1935 fu fondato il Collegio Internazionale Teresianum, che ebbe la sede nel convento fino al trasferimento a San Pancrazio nel 1955.
Con l'euforia del Concilio Vaticano II si decise di demolire le vecchie strutture per realizzarne altre più funzionali, fu così che, anche a spese del giardino interno, completamente edificato, nel 1968 venne inaugurata la nuova sede, saldata ad un grande edificio per uffici.

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