Piazza Sempione



Piazza Sempione è una piazza situata nel Quartiere Monte Sacro, compresa tra Corso Sempione e Via Titano. 
Le origini di questo slargo risalgono a quando, all'inizio degli anni Venti del XX Secolo, nella zona di Monte Sacro iniziò a nascere un nuovo quartiere, basato su quanto proposto dall'architetto britannico Ebenezer Howard sulle garden cities, che prese il nome di Città Giardino Aniene.
Si progettò dunque un nuovo insediamento, situato sulla sponda a Nord del fiume Aniene, in una zona lontana all'epoca dal nucleo urbanizzato della città, caratterizzata da villini immersi nel verde e strade ricurve. 
Accanto al vecchio Ponte Nomentano sul fiume Aniene, si costruì un'altro ponte, Ponte Tazio, con una nuova strada che accedeva ad una piazza, la quale sarebbe stata il centro della vita del Quartiere.


Questa piazza, che nel 1921 prese il nome di Piazza Sempione, in onore dell'omonimo passo alpino, la toponomastica locale fu dedicata a luoghi geografici, sarebbe stata progettata dall'architetto Gustavo Giovannoni, responsabile della progettazione della Città Giardino.


La piazza pensata da Giovannoni è caratterizzata da una forma non del tutto regolare e dalla presenza di una Chiesa e di un Palazzo Pubblico.
La Chiesa, dedicata agli Angeli Custodi, per volontà di Papa Pio XI Ratti (1922-1939), che volle qui ricordare la Chiesa che si trovava in Via del Tritone ed andata distrutta a causa dell'allargamento di tale strada, fu realizzata dallo stesso Giovannoni, mentre il palazzo pubblico, sempre realizzato in quegli anni, fu opera di Innocenzo Sabbatini.
I due edifici si affacciano sulla piazza e sono visibili dai due principali accessi: da Corso Sempione è infatti già visibile la Chiesa, mentre da Via Monte Subasio il Palazzo Pubblico


Caratteristici sono inoltre gli accessi secondari alla piazza, sormontati da suggestivi archi, due sono posti accanto alla Chiesa, mentre altri due sono posti ai lati del Palazzo Pubblico.


La facciata dei Santi Angeli Custodi è caratterizzata da uno stile classicheggiante, diversamente dal Palazzo Pubblico, in stile neomedievale e chiaramente ispirato ai palazzi comunali della Toscana. Nell'edificio attiguo al palazzo, il Fabbricato Semintensivo, aveva invece sede il Cinema Aniene.
Nel 1948, al centro della piazza è stata posizionata una statua della Madonna.
Negli anni Cinquanta, mentre il resto di Monte Sacro era al centro di uno sviluppo edilizio che ne ha in gran parte cambiato i connotati della Città Giardino, che un tempo le erano propri, Piazza Sempione è rimasta fortunatamente inalterata. 
In diverse occasioni, qui ha avuto luogo la rievocazione storica della secessione della Plebe Romana che ebbe luogo sul Monte Sacro.
Nel 1986 Papa San Giovanni Paolo II Wojtyla (1978-2005) si recò in visita presso la Parrocchia degli Angeli Custodi, fatto ricordato anche da una targa al fianco della Chiesa.
Il Palazzo Pubblico è divenuto invece sede della IV Circoscrizione, poi divenuta IV Municipio e quindi III Municipio dopo gli accorpamenti municipali. Il cinema Aniene, abbandonato dal 2000, è stato nel 2007 occupato da attivisti del centro sociale Horus, ma sgomberato l'anno successivo.
Nella piazza ha inoltre spesso luogo il concerto in memoria del cantautore Rino Gaetano, il quale abitava nel Quartiere Monte Sacro.

5 commenti:

  1. Attualmente nel vecchio cinema Aniene è presente la Chiesa Adventista del settimo giorno.

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    1. No, quella chiesa è ora nel vecchio cinema Giardino.

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  2. Il celebre concerto dedicato a Rino è il Rino Gaetano Day, evento solidale realizzato da Alessandro ed Anna Gaetano, si è svolto per otto edizioni consecutive in questa splendida piazza e ivi ha portato ad esibirsi numerosi artisti del mondo della musica e dello spettacolo.

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  3. Mi pare di ricordare che in questa zona e più precisamente sulla scalinata della chiesa è stato girato negli anni 50/60 uno sceneggiato TV. Non mi ricordo altro. Ho cercato nelle teche rai ma non ho trovato nulla. Qualcuno mi può aiutare?

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    1. È vero, ero piccola, ricordo solo la scena di un matrimonio dalla scalinata ed il tiro di confetti, che raccolsi con gioia. Ho 82 anni, mi sto battendo contro lo scempio della riprogettazione della P.zza Sempione.

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