La targa in questione si trova in Viale Trenta Aprile, nel Rione Trastevere, e ricorda Elio Di Cicco (1960-2004). Di fianco alla semplice targa è presente un messaggio stampato a firma della madre che ringrazia chi dedica del tempo nel ricordare il figlio.
Caro Elio
RispondiEliminaSono il tuo Amico Gigi Naddei. Abbiamo frequentato la quarta e quinta elementare presso la Regina Margherita a Trastevere. Durante gli ultimi anni sono passato più volte sotto casa tua ma non ho mai avuto il coraggio di citofonare a tua mamma. Avrei voluto dirle che talvolta mi capitavano sotto mano delle vecchie Polaroyd in bianco e nero, buffissime, con te e me che mimavamo due pugili in pose goffe trattenendo a stento le risate. Fu forse nel 2010 che, tornato da Milano, ti cercai per la prima volta. Avevo molta voglia di rivederti. Avrei voluto incontrarti e dirti tante cose ma quando seppi dell’incidente tutte quelle parole mi rimasero in gola. Sì, avrei voluto sapere come era andata la tua vita, quali fossero state le tue gioie, le tue speranze, quali fossero i tuoi progetti. Mi sarebbe bastato conoscere il tuo mondo anche indirettamente attraverso le parole di chi ti era vissuto accanto. Ma non ebbi mai il coraggio di farlo. Mi restano i ricordi dei pomeriggi passati insieme a scherzare e giocare, il banco condiviso, le lezioni della cara, carissima Maestra Lami, le corse al Gianicolo sotto la pioggia, bagnati come pulcini, a ridere come dei disperati fino a perdere il fiato.
Avrei voluto raccontarti questo ed altro Caro Amico ma sono arrivato tardi e spero comunque che le mie parole giungano a te o a chi ti ha voluto bene perché non ti si poteva che voler bene. Avrei desiderato dirti tante cose fratello, tante, ma alla fine te ne avrei voluto dirtene una sola : che eri il migliore!
Buon viaggio Amico mio e buona continuazione.
Gigi Naddei
luigi.naddei@gmail.com