Santa Passera



Santa Passera è una Chiesa situata in Via di Santa Passera all'angolo col Vicolo di Santa Passera, nel Quartiere Portuense. Il nome di questa Chiesa suscita inevitabilmente una certa sorpresa e ilarità, oltre che curiosità, soprattutto perché una Santa con questo nome non risulta essere mai esistita. E la storia del nome di questa Chiesa è infatti più complesso.
L'origine della Chiesa risale al V Secolo e venne realizzata nel luogo in cui secondo la tradizione vennero fatti sbarcare i resti dei Santi di Alessandria Ciro e Giovanni. La Chiesa sorge infatti in un luogo estremamente vicino al Tevere che veniva, secondo diverse testimonianze, usato per diversi approdi. Legata ai resti dei due Santi, la Chiesa prese il nome di San Ciro o San Ciro e Giovanni: è infatti ricordata nei primi documenti come Sancti Abbacyri o Sancti Cyri et Iohannis. Nel 1317, tuttavia, la Chiesa è ricordata come "Sancta Pacera", da cui si è arrivati a Santa Passera. Ma come si è arrivati, di preciso, da San Ciro a Santa Passera? Si tratta di un lungo e laborioso caso di corruzione popolare del nome. La Chiesa di San Ciro era infatti chiamata Sant'Abbaciro come abbiamo visto, dovuto alla locuzione Abbas Cyrus (Padre Ciro): da qui si è dunque arrivati nel corso degli anni ad Appaciro, Appacero, Pacero, Pacera e, infine, Passera.
A rendere ancora più confusa la situazione c'è poi il fatto che, per similitudine, ha voluta avvicinare la mai esistita Santa Passera a Santa Prassede e, per questo, si iniziò a festeggiare presso la Chiesa la memoria liturgica di quest'ultima Santa, celebrata il 21 Luglio.
Al di là delle vicende legate al nome, la Chiesa ha origini molto antiche, ma l'aspetto attuale risale al XIV Secolo, quando venne sopraelevata. L'aspetto attuale ricorda in parte il cenotafio di Annia Regilla, un monumento Romano che ha notevolmente influenzato numerose opere successive.


La Chiesa è strutturata su tre livelli: quello più alto rappresentato dalla Chiesa superiore, posta al livello sopra quello dell'Oratorio. Un terzo livello, posto in posizione ipogea, è invece quello della cripta.


La parte superiore della chiesa è costituita da un’unica navata con un'abside decorata con affreschi del 1300. 
Sull’arco esterno si trova un Agnello con Santi mentre nel catino absidale sono raffigurati Cristo, tra San Paolo, San Pietro, San Giovanni  Battista e San Giovanni Evangelista. Nella fascia inferiore è dipinto un Cristo Pantocratore collocato tra San Ciro e San Giovanni e una Madonna con Bambino.

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